Campagna Sinistra Arcobaleno:in TV bisogna citare gli Stakeholders!

Da parte della Sinistra Arcobaleno,in questa fase della campagna ,si nominano troppo poco i propri Stakeholders elettorali. Gli Stakeholders,nel linguaggio manageriale, sono i "portatori di interesse" . Questo è un momento importantissimo per chiamarli per nome. Chi sono i nostri stakeholders?Semplice.

Ci sono molti contratti nazionali aperti, il 21 Marzo è stato fatto uno sciopero nazionale del commercio-distribuzione (quasi 2 milioni di addetti!!) e non si è sentito ancora un Bertinotti,un Mussi o chi altro dire : "Alle commesse dei negozi e alle cassiere dei supermercati che tutti conosciamo perchè c'abbiamo a che fare tutti i giorni non è stato chiuso il contratto da più di un anno ,gli si vuole togliere il riposo festivo e gli è stata offerta la miseria di 50 euri di aumento.Noi siamo con le commesse e le cassiere!" Oppure,dato che è anche scaduto da più di 2 anni (circa 250.000 ,e anche loro hanno uno sciopero il 4 Aprile) il contratto delle cooperative sociali di assistenza; "Le operatrici e gli operatori che assistono i nostri genitori anziani nelle case di riposo o al domicilio ,e che hanno quindi un compito molto importante e delicato, hanno lo stesso stipendio del 2005 e gli si vuole allungare il contratto da 2 a 4 anni senza il riconoscimento degli arretrati.Noi stiamo con questi operatori che svolgono compiti importanti e con gli anziani che assistono" In questo modo si darebbe voce ed esistenza,a due categorie di lavoratrici e lavoratori che nel complesso occupano oltre 2 milioni di persone,spesso donne con famiglia e intense relazioni sociali e numerose conoscenze;quindi un "piatto" elettoralmente prelibato oltre che naturali destinatarie delle attenzioni della sinistra in quanto lavoratrici e lavoratori. E non si deve stare sul vago dicendo i "lavoratori del commercio e della cooperazione",ma vanno espressamente nominate le mansioni;commessa,autista,operatrice,perchè più le cose sono concrete e più la gente si sente sintonizzata e rappresentata .

Così le singole persone si sentono "accudite" e valorizzate. Va bene che in questi giorni c'è il caso Alitalia,ma dimenticarsi di 2 milioni e passa di persone per ricordare qualche migliaio di Alitalia (che nell'immaginario sono spesso sentiti come lavoratori "privilegiati-piloti,hostess,controlori di volo) è una svista che in campagna elettorale è grave,perchè su questi temi si deve sentire la diferenza col PD.